Panettone in Tazza

Ecco come farsi una monoporzione di Panettone in due minuti, senza glutine, senza latte e lattosio, senza zucchero aggiunto e senza frutta a guscio: così potrai celebrare anche tu le feste senza rinunce!

Ingredienti:

  • 1 cucchiaio di farina di mais superfine
  • 2 cucchiai di farina di sorgo integrale o miglio bruno integrale
  • 1 manciata di uvetta e canditi (per una alternativa più sana: bacche di goji bio e pezzetti di frutta liofilizzata al naturale)
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaio / 1 cucchiaio e mezzo di truvia
  • mezzo cucchiaino di lievito istantaneo vanigliato bio per dolci
  • un pizzico di scorza di limone grattuggiata
  • un pizzico di aroma naturale ai fiori d’arancio
  • 1 cucchiaino di olio EVO al limone
  • 1 cucchiaio di acqua

Nota – Attenzione a leggere bene se cucchiaio o cucchiaino: le quantità sono una il doppio dell’altra e in una torta così piccola fanno molta differenza.

Questo panettone profumato e super-soffice in tazza si prepara così:

  1. Apri un uovo e versalo in una tazza da latte. Aggiungi la truvia, l’olio EVO al limone, le scorze e dai una mescolata.
  2. Aggiungi le farine, il lievito e l’aroma mentre mescoli con una forchetta o una mini-frusta da cucina.
  3. Stempera con l’acqua mescolando finchè non è tutto omogeneo.
  4. Aggiungi la frutta (nella ricetta della foto io ho messo pezzetti di mandarino liofilizzato e bacche di goji bio, tu puoi mettere i classici uvetta e canditi, oppure altra frutta che gradisci), mescola, e tieni da parte qualche uvetta/bacca per decorare.
  5. Inforna la tazza nel microonde, con sola funzione microonde, per circa 1:40 se hai un forno a 900W oppure per più tempo se hai un forno a 750W o inferiore. Ad ogni modo puoi sentire con il dito: se la parte centrale è cotta (non deve essere appiccicosa), allora la torta è pronta!
  6. Decora a piacimento e mangia calda o fredda con un cucchiaio o una forchetta.

Tieni presente che l’uvetta è molto ricca di fruttosio, uno zucchero che può essere infiammatorio per il fegato, mentre i canditi difficilmente potrai trovarli senza solfiti e zuccheri aggiunti. Mangiati saltuariamente e/o in condizioni di buona salute non causano generalmente alcun problema, ma se soffri di patologie infiammatorie o autoimmuni cerca di ridurre al minimo il consumo di fruttosio, glucosio e conservanti. Le bacche di goji hanno un contenuto di fruttosio leggermente inferiore rispetto all’uvetta, e un contenuto di fibre più che doppio. La frutta liofilizzata tipo questa non necessita di conservanti e concentra il gusto della frutta senza additivi.

Salsa Sumac

Il sumac o sommacco è una spezia molto gradevole famosa per il suo elevatissimo potere antiossidante. Ne ho parlato in modo dettagliato in questo mio precedente articolo.

Qui presento una ricetta molto veloce e facilissima per utilizzare il sommacco.

Ingredienti:

150grammi di yogurt* bianco naturale senza zucchero (e senza lattosio)

Un pizzico di sale

Due cucchiaini di sommacco

Qualche goccia di limone

Uno spicchio d’aglio tritato

Salsa Sumac usata come condimento per una insalata di germogli di crescione e pomodorini

La preparazione consiste semplicemente nell’unire e mescolare tutti gli ingredienti per ottenere una salsa buonissima che per le sue leggere note agrumate si accompagna a guarnire e insaporire carne, pesce, verdure sia crude che cotte.

Questa salsa di semplice preparazione sarà non solo deliziosa, ma di grande beneficio per la nostra salute! Infatti lo yogurt bianco naturale contiene fermenti lattici che mantengono il benessere del nostro intestino, l’aglio è noto per le sue molteplici virtù che vanno a beneficiare l’intero organismo, mentre il sommacco è al primo posto nelle tabelle ORAC, con una quantità elevatissima di antiossidanti. Per questo motivo, mi raccomando: non cuocetelo… sarebbe un vero spreco dato che il calore ridurrebbe i suoi preziosi benefici.

*Se siete allergici al latte, al posto dello yogurt in questa ricetta potete utilizzare:

  • 100g di tofu al naturale morbido, da frullare assieme a 50-60ml di olio EVO, oppure
  • 2 uova sode da frullare con 50ml di olio EVO.

Torta di Mele Integrale

Vi presento questa celebre torta autunnale arricchita di sapore e buoni nutrienti. Nonostante questo, è senza glutine, senza lattosio e senza zucchero, con un basso indice glicemico e buone fibre.

Assieme alla farina di mais, aggiungo quella di castagne, quella di nocciole e di miglio bruno integrale. Questo mix rende il nostro dolce ricco di minerali e fibre, e del sapore dell’autunno.

Le proteine di riso integrale, lo yogurt, le uova e la frutta a guscio sono ingredienti naturali ricchi di proteine, vitamine e minerali che si contrappongono alla usuale povertà nutrizionale dei dolci comuni.

I grassi buoni delle noci pecan, dei pinoli e dell’olio extravergine d’oliva sono la variante sana di burro confezionato, margarina e grassi vegetali di minor qualità. Utilizzando le noci e l’olio EVO al posto di burro, margarina e altro, possiamo mangiare una buona torta senza tutti quei grassi saturi in eccesso, talvolta addirittura idrogenati, o trans.

Da noci, mandorle, nocciole e simili, e dall’olio extravergine di oliva, noi invece otteniamo quei grassi buoni che servono per manterci in salute.

Il fruttosio contenuto nella frutta è uno zucchero che non andrebbe mai consumato a parte perché in tale forma non è così innocuo e sano come si pensa [1] [2]. Se si depriva la frutta della buccia e della polpa, come accade per i succhi di frutta, o nel fruttosio puro, tale sostanza risulterà nociva e infiammatoria specie per il fegato, similmente all’alcol.

Il fruttosio andrebbe sempre assunto assieme al frutto intero, o assieme a molte fibre, in modo che venga assimilato lentamente.

In questa ricetta, il fruttosio viene assimilato molto lentamente grazie alle fibre di questa torta di mele integrale.

Le noci pecan sono un frutto a guscio delizioso, molto diffuso negli Stati Uniti e meno conosciuto da noi, ma reperibile negli ipermercati. È facile notare la somiglianza con le noci nostrane, infatti entrambe le specie di albero appartengono alle Juglandaceae. Ma le noci pecan hanno un sapore più dolce, e su questa torta di mele sono perfette. In alternativa si possono usare le mandorle sgusciate (non pelate). Per chi è allergico alla frutta a guscio in generale invece, suggerisco di utilizzare i semi di canapa, che sono degni sostituti, sia per sapore che per valori nutrizionali.

Nei link trovate gli ingredienti specifici che ho usato io.

Ingredienti:

50g di farina di castagne
150g di farina di mais finissima
50g di farina di miglio bruno integrale
50g di farina di nocciole
3 cucchiai di truvia
Mezzo cucchiaino di vaniglia bourbon
Mezza bustina di lievito per dolci
1 cucchiaio di proteine di riso integrale
2 uova + 1 albume
200g di yogurt magro al naturale senza lattosio
3 cucchiai di succo naturale di mela e zenzero
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva al limone
3 mele
Pinoli, una manciata
Noci pecan, qualcuna

Preparazione:

In una terrina aggiungere tutte le farine, la truvia, il lievito, la vaniglia, e le proteine di riso integrale. Mescolare con una frusta o passare con un colino per eliminare i grumi. Aggiungere l’uovo, lo yogurt e l’olio EVO al limone. Mescolare bene con la frusta, poi versare in una teglia da circa 26-28 cm e infornare. Cuocere per circa 18min microonde + forno 140° gradi, nella parte bassa. Eventualmente aggiungere 2 minuti di grill spostando la torta nella parte alta.

Tagliare le mele a fettine (se sono bio e non hanno la buccia trattata, meglio non sbucciarle) e disporle in un piatto, poi versare sopra il succo di mela e zenzero, e cuocere in microonde per qualche minuto per ammorbidirle. Quando sono pronte, disporre ordinatamente le fettine di mela sulla torta e infine aggiungere le noci pecan e i pinoli.

Se avete un forno tradizionale, i tempi di cottura saranno più lunghi, in base alle caratteristiche del vostro elettrodomestico.

La Torta di Mele Integrale è pronta da servire, e sarà molto saporita, friabile e profumata. Ricca di minerali, vitamine, proteine, buoni grassi e fibre, non sarà il solito dolce che deve danneggiare la salute per essere delizioso, sarà invece una torta speciale che può essere a buon diritto parte integrante di una alimentazione corretta, che lascia spazio anche al gusto e alla soddisfazione mentre ci beneficia con i suoi nutrienti e i suoi antiossidanti.

Per approfondire:

[1] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29225114

[2] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30919933

Torta al Tè Rosso e Arancia

Il tè rosso o Rooibos è una pianta sudafricana dalle ottime proprietà antiossidanti, e naturalmente priva di caffeina, di cui ho già tessuto le lodi in passato.

Allora perchè non farci una torta? E quindi ho preso due cucchiai di rooibos e li ho tritati finemente nel mixer, per ottenere una polvere. Il suo sapore dolce si sposa bene con gli agrumi, specialmente l’arancia.

Ho utilizzato della scorza di arancia essiccata, quindi ho tritato anche quella.

Rooibos, zenzero e curcuma sono piante e spezie alleate della nostra salute ricche di antiossidanti e sostanze antinfiammatorie. Si può benissimo mangiare una buona torta che ci aiuta anche a stare in salute!

Il miglio bruno è un cereale naturalmente privo di glutine ma ricco di acido silicico, elemento molto importante per la salute di ossa, cartilagini, denti, capelli, pelle e unghie. La farina di miglio bruno si può anche utilizzare cruda in aggiunta a bevande, muesli o yogurt. Che tu sia intollerante al glutine o meno, ti consiglio di variare l’utilizzo di farine e non prendere sempre e solo (grano) mais e riso, che sono le più povere. Includi il miglio bruno, il sorgo, l’amaranto, il grano saraceno, e anche quelle non da cereali come le farine di castagna, di carrube, di canapa, di lenticchie, di ceci, di mandorle, di nocciole… variare la dieta è uno dei punti cardine per mantenersi in salute.

Ecco gli ingredienti della Torta al Tè Rosso e Arancia. Quelli evidenziati rimandano ai prodotti specifici che ho utilizzato io:

200 grammi di farina di mais fioretto
100 grammi di farina di miglio bruno
4 cucchiai di truvia
2 cucchiai di rooibos in polvere
La scorza essiccata di circa 1/4 di arancia
1 busta di vanillina
Mezzo cucchiaino di zenzero in polvere
Mezzo cucchiaino di curcuma
Mezza busta di lievito per dolci
300 ml di yogurt bianco al naturale
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva al limone
3 uova
2 cucchiai di miele (decorazione)
Fiori di girasole (decorazione)

Preparazione:

  • Trita finemente il rooibos e la scorza di arancia essiccata, aggiungi agli altri ingredienti secchi dentro una terrina, e mescola con una frusta per rompere i grumi.
  • Aggiungi le tre uova, poi lo yogurt e l’olio: ingloba lentamente gli ingredienti secchi a quelli umidi con la frusta, mescolando finchè l’impasto non risulta omogeneo.
  • Versa in una teglia adatta alla cottura del tuo forno (io ho un forno microonde con funzione di forno ventilato).
  • Cuoci per circa 16min microonde + forno a 140 gradi nella parte bassa. Altrimenti cuoci per più tempo in base alle caratteristiche del tuo forno: per controllare la cottura puoi inserire uno stuzzicadenti di legno nel centro della torta, se l’impasto rimane attaccato va cotta più a lungo, altrimenti è pronta.
  • Una volta terminata la cottura, spalma uniformemente del miele sulla superficie della torta con una spatola di silicone, e aggiungi i petali essiccati di girasole. In alternativa, come decorazione puoi aggiungere un po’ di scorza grattuggiata fresca di arancia (evita la parte bianca).
  • La Torta al Tè Rosso e Arancia è pronta, magari da servire assieme ad una tisana fredda, o da mangiare con uno yogurt, per colazione.

Torta Cocco & Banana

Questo dolce dai sapori estivi è a basso indice glicemico, senza glutine, senza lattosio, senza zuccheri aggiunti. Il profumo delle mandorle, del cocco, della banana e degli anacardi assieme alla vaniglia, renderà questa torta irresistibile ancora prima di assaggiarla. La farina di mandorle rende l’impasto molto leggero e morbido, e assieme agli anacardi ci regala i benefici della frutta secca: fibre, vitamine, minerali, grassi buoni e sostanze antiossidanti.

La farina di sorgo integrale, non solo migliora il sapore della torta con le sue note simili al grano, ma il sorgo è uno dei cereali più nutrienti e antiossidanti e per questo classificato ai primi posti nella tabella ORAC.

Grazie agli ingredienti naturalmente dolci che inseriamo in questa ricetta, la necessità di dolcificare si riduce, e utilizzando la truvia otteniamo la dolcezza senza calorie aggiunte, ma ancora più importante è che l’eritritolo e la stevia in essa contenuti non alterano nè il nostro indice glicemico e nè il nostro microbiota.

Le uova, le proteine di riso integrale, la frutta secca e il sorgo, forniscono un buon contributo proteico che assieme alle fibre riducono in percentuale il contenuto di carboidrati, specie quelli semplici. Ciò fa di questa torta un alimento nutriente e sano, da mangiare senza rimpianti.

Gli ingredienti della Torta Cocco & Banana sono i seguenti. Nei link trovate gli ingredienti specifici che ho usato io:

150 grammi di farina di mais fioretto bio
100 grammi di farina di mandorle
50 grammi di farina di sorgo integrale bio
1 busta di vanillina
Mezza bustina di lievito per dolci
1 cucchiaio di proteine di riso integrale
200 ml di crema di cocco + eventuale acqua
2 banane mature
2-3 cucchiai di truvia
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva al limone
3 uova
Anacardi

Preparazione:

  1. Schiacciate le banane con una forchetta in un piatto finchè non sono diventate una pasta omogenea. In alternativa, frullatele con un mixer o col minipimer. Lasciatele da parte.
  2. Intanto unite tutti gli ingredienti secchi – eccetto gli anacardi – in una ciotola capiente, rompete i grumi mescolando con una frusta.
  3. Aggiungete le tre uova, l’olio, e la crema di cocco, poi mescolate piano, inglobando poco a poco gli ingredienti secchi. Se l’impasto risulta troppo denso, aggiungete un goccio d’acqua.
  4. Aggiungete le banane schiacciate e mescolate finchè non è tutto omogeneo.
  5. Prima di infornare sentite con la punta di un cucchiaino una piccola quantità di impasto sulla punta della lingua, che è l’area deputata alla percezione del sapore dolce. Aggiustate di truvia, e assaggiate di nuovo fino a chè il sapore non vi soddisferà (è meglio evitare di mangiare l’impasto crudo: basta rimuoverlo dalla lingua con l’acqua anzichè deglutire).
  6. Versate l’impasto in una teglia e aggiungete due-tre belle manciate di anacardi sulla superficie. Se volete aggiungere altre decorazioni, come scaglie di cocco o petali di mandorle, fate attenzione dato che questi tendono a bruciarsi.
  7. Cuocere in una teglia per torta da per circa 18min microonde + forno ventilato a 140 gradi, oppure per più tempo in forno tradizionale, testando il centro della torta con uno stuzzicadente di legno (quando l’impasto non vi rimane più attaccato, è cotta). La Torta Cocco & Banana è pronta da servire.

Questa torta è buonissima anche fredda, magari da mangiare a colazione in una calda giornata estiva, assieme ad uno yogurt e ad un piccolo frutto. Buon appetito!

La Ciotola del Buddha

Se la maggior parte delle mode alimentari è riduttiva e sbagliata, almeno una tra le tante si distingue per la sua correttezza nutrizionale. Sto parlando della “Ciotola del Buddha”, dall’inglese Buddha Bowl. La Buddha Bowl è un piatto unico freddo che unisce diversi ingredienti. A prima vista potrebbe sembrare un “insalatone”, ma in realtà gli ingredienti non vanno mescolati ed è composta in modo tale da fornire tutti i macronutrienti: carboidrati, proteine, grassi e fibre.

In particolare, per creare una bella Buddha Bowl bisogna inserire diversi elementi:

1/6 di Proteine animali a scelta tra:

uova, salmone, pollo, gamberi, formaggio.

1/6 di Proteine vegetali come ad esempio:

tofu, ceci, lenticchie, fagioli, soia.

1/6 di Carboidrati da cereali integrali ovvero:

quinoa, riso nero/rosso, grano saraceno, farro, bulgur, miglio e altri.

1/6 di Verdure miste in foglia a scelta tra:

spinacino, radicchio, cavolo cappuccio, rucola, germogli vari da verdura in foglia.

1/6 di Verdure miste colorate come ad esempio:

carote, pomodori, zucca, zucchine, cipolle, cavolfiori, broccoli, funghi, peperoni e altri.

1/6 (circa) tra Grassi buoni, erbe e spezie come:

avocado, noci, anacardi, noci pecan, semi di lino, olive fresche, olio EVO. Prezzemolo, curcuma, zenzero, origano, peperoncino.

Ma cosa mangiava in realtà Buddha? Di certo non mangiava pomodori, quinoa, avocado e altri cibi del genere che erano sconosciuti alla sua epoca nella sua regione. Probabilmente mangiava riso, lenticchie, yak, bufalo, capra, radici di taro, bietole rosse e spinaci, assieme a molte spezie. Tra i frutti, probabilmente mangiava litchi e jackfruit.

Ma non importa se il nome del piatto è stato dato solo perchè suona bene, l’importante è mangiare in modo equilibrato, e se questa Ciotola del Buddha ci aiuta a ricordare di mangiare un po’ di tutto e di curare il momento dei pasti, ben venga.

Esempi di ciotole del Buddha.

Di seguito vi mostro qualche schema che ho disegnato e che può essere usato come traccia per creare le vostre ciotole.

ESEMPI DI BUDDHA BOWLS

Questi schemi contengono i nutrienti in misura equilibrata e sono piatti unici sia molto buoni da gustare che belli da vedere. Si possono mangiare tutti i giorni e, preparati per gli ospiti, saranno una gradita sorpresa che presenterà il cibo in modo nuovo e gradevole.

Antipasto di Natale

Un’idea per un antipasto sano e leggero e senza glutine, lattosio, uova, noci o lievito, è quella di creare degli spiedini con pomodorini, mozzarelline e foglie di basilico: rosso, bianco e verde tra l’altro sono colori natalizi. Ci sono in vendita mozzarelline senza lattosio.

Come salsa si può utilizzare un hummus di ceci che si può acquistare già pronto o preparare in casa con ceci cotti frullati, sale, succo di limone, olio EVO, semi di sesamo, prezzemolo.

Alternative per gli spiedini possono anche essere fatte con cubetti di emmenthal (che è naturalmente senza lattosio), olive nere, rondelle di carote e capperi.

Un’altra salsa leggera e buona è a base di yogurt è la tzatziki, oppure si può preparare anche la mia salsa verde.

Se si è allergici alle proteine del latte l’avocado è un’ottima alternativa: è un ingrediente base del guacamole, una salsa piccante ideale per i nachos, e si può anche usare per fare una maionese tutta vegetale aggiungendo semplicemente sale, succo di limone e olio EVO all’avocado frullato o schiacciato con una forchetta.

Oppure si può creare una deliziosa salsa frullando dei peperoni rossi e gialli cotti in acqua nel microonde per 15-20 minuti, e lasciati raffreddare. A questi aggiungiamo olio EVO, sale, capperi e pomodorini essiccati tritati (oppure concentrato di pomodoro) e prezzemolo.

Un’altra idea, per chi tollera le arachidi meglio di altri cibi, è utilizzare queste come base di un’altra salsa molto buona. Basta aggiungere sale, succo di lime, latte di cocco, e peperoncino se tollerato.

Novità nel Carrello

Aggiungo altre novità che ho assaggiato di recente, e comprendono questi alimenti.

Il primo è una spremuta di zenzero con mela e limone della marca Natura Buona, senza gli ingredienti sgraditi “a sorpresa” presenti negli altri succhi (zucchero, conservanti, anidride solforosa…). Il sapore è ottimo, lo zenzero si sente bene, il gusto pungente si sposa perfettamente con l’agrumato del limone e il dolce della mela. Natura Buona produce altre spremute in cui usano altre spezie, frutti antiossidanti o piante medicinali come l’aloe. Applaudo a questi prodotti che non solo buoni ma anche attenti alla salute dei consumatori.

Ho visto una confezione di cracker nuova all’Interspar, a base di riso e ceci. La marca è Vital Nature e questi crackers sono proprio croccanti e saporiti. Gli ingredienti sono semplicemente riso, ceci (entrambi biologici) e sale marino iodato. Non solo i ceci aggiungono sapore al riso, ma ne abbassano anche l’indice glicemico, aggiungendo al contempo buone fibre. Buono + sano? Perfetto! Consigliatissimi.

Infine, un prodotto un po’ di nicchia: barbabietola in cristalli solubili, della marca Salus. Salus è famosa per i suoi eccellenti integratori a base di succhi naturali di piante ed erbe. Ad esempio quello di carciofo, che ho usato in passato, è puro succo naturale estratto in modo da mantenere inalterate tutte le sue proprietà medicali. Il sapore riflette appieno questa pregevolezza. Il prodotto in questione, a base di barbabietola al naturale e biologica, non è da meno. Ottenuto dalla spremitura di barbabietole fresche e poi ridotto a cristalli, una volta aggiunto ad acqua o ad una bevanda, si scioglie immediatamente e rilascia la stessa freschezza del succo appena spremuto dalla verdura fresca. Il vantaggio dei cristalli sta nel poter avere sempre a disposizione le proprietà di questo tubero che in questa forma si conserva molto a lungo. Inoltre la grande concentrazione nutrizionale che contiene ne fa un vero e proprio integratore adatto per chi necessita di un aiuto naturale per assumere più vitamine, minerali e antiossidanti utili al sistema immunitario. Da integratore concentrato quale è, anche il prezzo ne risente e un barattolo costa circa 20 euro o più. Utilizzando un cucchiaio al giorno, dura circa 3 mesi.

Per gli Irriducibili del Salame

Per chi non vuole rinunciare al salame, purtroppo non c’è un modo per rendere sano questo prodotto alimentare, ma almeno c’è il modo di ridurne gli effetti negativi. La carne processata è tutta dannosa per via delle sostanze che vengono aggiunte per conservarla, oltre al sale eccessivo. Parliamo di sostanze infiammatorie e che favoriscono il cancro, specie al colon. Quindi il mio consiglio è non mangiarne affatto, e casomai preferire del roastbeef, una tartare di manzo o una fiorentina, da mangiare poche volte al mese e sempre assieme a molta verdura. Meglio ancora sarebbe scegliere carne bianca magra come pollo e tacchino, a ridotto contenuto di grassi saturi.

Ma se ancora non si riesce a rinunciare al salame, almeno prendiamo un salame di tacchino, in monoporzioni e con fette piccole. Accompagnamo una porzione di questo prodotto con dei legumi, della verdura fresca e del pane integrale, e per finire con della frutta.

I legumi completeranno il fabbisogno proteico senza aggiunta di altre proteine animali, e assieme alla verdura e alla frutta contrasteranno i nitrati del prodotto conservato grazie alla riduzione del livello di acidità nel sistema digestivo. Le fibre infine aiuteranno a ripulire le scorie dell’intestino. Non significa che il salame così fa bene, ma solo che limiterete i suoi danni.

Ecco quindi come si presenta il piatto per un irriducibile del salame.

25 grammi di salame di tacchino, 50 grammi di fagioli rossi, una carota fresca tagliata fine con olio di semi di lino al limone ed erbe, crackers di segale integrali e mousse di mela al naturale.

 

Succo di Pomodoro

Ingredienti
6 pomodori svuotati e tritati
2 gambi di sedano tritati
1 cucchiaino di truvia
60 ml di cipolla tritata
1 cucchiaino di sale
1/2 cucchiaino di curcuma
2 cucchiai di limone

Preparazione

  1. Per prima cosa bisogna svuotare i pomodori dai semi. Poi i pomodori vanno tritati assieme a cipolla e sedano.
  2. Aggiungere i pomodori tagliati a pezzi, la cipolla e gli steli di sedano in una pentola capiente e cuocere a fuoco lento. Continua a cuocere fino a quando la consistenza è come quella di una zuppa.
  3. Lasciare raffreddare la miscela.
  4. Dopo aver raffreddato la miscela, aggiungerla a un frullatore e frullarla accuratamente.
  5. Filtrare i solidi e aggiungere zucchero, sale, pepe e limone secondo i vostri gusti.