Tra le verdure di stagione in questo periodo troviamo il cavolfiore, un ortaggio estremamente benefico e salutare. I benefici per la salute del cavolfiore comprendono un ridotto rischio di cancro, disturbi cardiaci e cerebrali, sollievo da indigestione, disintossicazione del corpo, aumento dell’assorbimento di ferro e perdita di peso. Questo superalimento aiuta anche a migliorare la salute degli occhi, mantenere l’equilibrio ormonale e prevenire il diabete, la colite, la papillomatosi respiratoria, l’ipertensione e gli effetti nocivi delle radiazioni ultraviolette. È ricco di nutrienti e potere antiossidante che aiutano a rafforzare il sistema immunitario, a mantenere la salute delle ossa e dei tessuti, l’equilibrio elettrolitico e i livelli ottimali di colesterolo.
Cos’è esattamente il cavolfiore?
Il cavolfiore è un ortaggio crucifero appartenente alla famiglia delle Brassicaceae, che comprende broccoli, cavoli e cavoli. Deriva il suo nome dalla parola latina “caulis” che significa cavolo con un fiore. I fiori sulla testa del cavolfiore, disposti a corimbo, sono strettamente raggruppati e consistono in boccioli di fiori immaturi attaccati a un gambo centrale. Per proteggere il sapore e la morbidezza delle teste di cavolfiore, vengono tenuti lontani dalla luce solare per prevenire lo sviluppo del pigmento clorofillico e la sovra-maturazione.
Il cavolfiore è una ricca fonte di vitamina C, acido folico, vitamina K, vitamine del complesso B e vitamina E. Fornisce minerali vitali come calcio, magnesio, fosforo, potassio, zinco, sodio e ferro. È una buona fonte di proteine, una notevole quantità di sostanze fitochimiche, grassi insaturi e acidi grassi essenziali omega-3 e contiene molto grassi. Fornisce anche fibre alimentari e contiene piccole quantità di zuccheri naturali rispetto agli altri membri dei suoi parenti botanici, come i broccoli.
Tipi di cavolfiore
Il cavolfiore è disponibile in quattro gruppi principali: annuali asiatici, italiani, nord-occidentali europei e nordeuropei, rappresentati da più di un centinaio di varietà. Oltre al bianco, esiste anche in molti altri colori menzionati di seguito.
Verde: il cavolfiore verde è un mix tra il cavolfiore e il broccolo. Può essere trovato in una comune forma a corimbo e in una variante appuntita chiamata broccolo Romanesco.
Viola: il gruppo antiossidante degli antociani, presente nel cavolfiore viola, fornisce il colore di questa varietà.
Arancio: il cavolfiore arancione è altamente nutriente e contiene un’immensa quantità di vitamina A, rispetto alla varietà bianca.
Ho trovato di recente una bella confezione che racchiude tutti e quattro i colori principali del cavolfiore e ne ho fatto una bella zuppa con del porro e del brodo:
Vediamo ora le numerose proprietà del cavolfiore.
Previene lo stress ossidativo
Il cavolfiore contiene vitamina C, manganese e altri potenti antiossidanti che aiutano a dare nutrimento al corpo. Contiene anche sostanze fitochimiche, chiamate indoli e glucosinati, vale a dire glucobrassicina, glucorapanina e gluconasturtiina. Questi componenti stimolano gli enzimi che bloccano il cancro e proteggono le cellule del corpo dallo stress ossidativo e dai danni causati dai radicali liberi.
Migliora la salute cardiovascolare
Il consumo regolare di cavolfiore garantisce la circolazione sanguigna e aiuta a mantenere il corretto funzionamento dei vasi sanguigni, che può essere attribuito alla presenza di glucorafanina e vitamina K. La glucocapina viene convertita in isotiocianati che attivano le attività antinfiammatorie e prevengono l’accumulo di lipidi nel vasi sanguigni. Questo aiuta il flusso di sangue senza ostruzioni, che riduce il rischio di condizioni come l’aterosclerosi e promuove la salute cardiovascolare. La ricerca ha anche dimostrato che la funzione antitrombotica e antipiastrinica dell’indolo-3-carbinolo, che si trova in abbondanza nel cavolfiore, contribuisce in modo significativo a un cuore sano.
Gli studi hanno dimostrato che l’indolo-3-carbinolo presente nel cavolfiore ha effetti chemiopreventivi e anti-estrogeni che aiutano a ostacolare la crescita delle cellule tumorali. La ricerca ha fornito prove a sostegno del fatto che il consumo di verdure di brassica come il cavolfiore aiuta a ridurre il rischio di vari tipi di cancro come cancro ai polmoni, alla vescica, alla mammella, alla prostata, alle ovaie e al collo dell’utero.
Previene i disturbi dello stomaco
Il cavolfiore è una fonte di fibra alimentare che aiuta la digestione e favorisce l’eliminazione delle tossine dal corpo. La presenza di glucosinolati, glucorafanina e sulforafano in questa verdura protegge il rivestimento dello stomaco e aiuta a resistere alla crescita dei batteri Heliobacter pylori. Oltre a questo meccanismo di difesa, gli isotiocianati alimentari nel cavolfiore prevengono il rischio di vari disturbi addominali come le ulcere gastriche e il cancro del colon.
Assorbimento di ferro
La vitamina C presente nel cavolfiore aiuta ad assorbire meglio il ferro nel sangue. Questo aiuta ad aumentare il numero di emoglobina nel corpo.
Tratta problemi respiratori
La papillomatosi respiratoria è causata dal papillomavirus umano che colpisce le corde vocali della laringe, della trachea, dei polmoni e dei bronchi. Studi hanno dimostrato che l’aumento del consumo di verdure crocifere, come il cavolfiore, aiuta a ridurre la gravità della papillomatosi respiratoria.
Migliora la salute delle ossa
Il cavolfiore contiene vitamina C, che svolge un ruolo importante nella produzione di collagene che protegge le articolazioni e le ossa dai danni infiammatori. Inoltre, contiene vitamina K, che può aiutare a prevenire la perdita ossea in uomini e donne.
Degenerazione maculare
È ricco di vitamina C e antiossidanti e, quindi, è efficace nel ridurre il rischio di degenerazione maculare legata all’età che può portare alla cecità, in particolare negli anziani. Il sulforafano protegge i tessuti retinici dai danni causati dallo stress ossidativo, previene la compromissione della vista e vari disturbi agli occhi come la cataratta.
Disintossica il corpo
Il cavolfiore contiene indolo-3-carbinolo, un fitonutriente che, insieme al sulforafano, aiuta ad attivare e regolare la funzione degli enzimi disintossicanti.
Cura della pelle
Studi hanno dimostrato che il sulforafano presente nel cavolfiore è efficace nel proteggere la pelle dal danno causato dalle radiazioni ultraviolette. L’azione protettiva del sulforafano difende il corpo da infiammazioni, cancro della pelle, eritema indotto dai raggi UV e danno cellulare.
Cura dei capelli
Il cavolfiore, insieme alla pelle sana, promuove anche la crescita dei capelli dovuta alla presenza di zolfo e silicio.
Tratta i disturbi nervosi
Il sulforafano e gli indoli presenti nel cavolfiore svolgono un ruolo chiave nel ridurre la progressione delle malattie neurodegenerative. Attivano gli enzimi di disintossicazione, che elevano il livello di glutatione e aiutano nel trattamento delle lesioni neuronali causate da infiammazione e stress ossidativo nelle malattie di Alzheimer e Parkinson.
Riduce l’ipertensione
Le proprietà antiossidanti e antinfiammatorie della glucorafanina e del sulforafano presenti nel cavolfiore aiutano a ridurre lo stress ossidativo, insieme ai livelli di colesterolo LDL (cattivo). Promuove anche la stimolazione del colesterolo HDL (buono) e abbassa la pressione sanguigna. Oltre a questo, gli acidi grassi delle fibre e degli omega 3 presenti nel cavolfiore impediscono anche l’indurimento delle arterie.
Mantiene l’equilibrio elettrolitico
Il contenuto di potassio nel cavolfiore aiuta a mantenere l’equilibrio elettrolitico nel corpo, che è essenziale per il funzionamento del sistema nervoso nella trasmissione degli impulsi nervosi e delle contrazioni muscolari.
Aumenta l’immunità
Il cavolfiore è ricco di antiossidanti e nutrienti rinforzanti. Insieme ad altri componenti sani, la presenza di vitamina C in esso inibisce varie infezioni e rafforza i meccanismi di difesa del corpo ostacolando la crescita dell’infiammazione che causa la malattia.
Previene l’obesità
Il cavolfiore contiene indoli, che possiedono effetti antiobesità. Gli studi hanno sostenuto il fatto che il consumo di cavolfiore è utile per prevenire vari disturbi infiammatori e metabolici nel corpo. Aiuta anche nella stimolazione della termogenesi brucia-grassi, aiuta nella perdita di peso e previene l’obesità.
Aiuta la crescita fetale
L’inclusione del cavolfiore nella dieta è benefica durante la gravidanza a causa della presenza di folato essenziale, che contribuisce a un sano sviluppo neuronale del bambino.
Migliora la salute del cervello
Il cavolfiore contiene colina e fosforo, entrambi efficaci nel riparare le membrane cellulari. Ciò è essenziale per il funzionamento efficiente del cervello e del sistema nervoso per la trasmissione dei segnali nervosi. Oltre a questo, la presenza di potassio e vitamina B6 nel cavolfiore gioca un ruolo importante nel mantenimento della salute del cervello e nella promozione di una corretta comunicazione nei nervi.
Controlla il diabete
L’assunzione regolare di cavolfiore aiuta a ridurre il rischio di diabete a causa della presenza di vitamina C e potassio. Il contenuto di potassio nel cavolfiore aiuta a regolare il metabolismo del glucosio. È anche utilizzato dal pancreas per secernere l’ormone insulina che combatte l’iperglicemia nel corpo. Inoltre, studi hanno sostenuto che la vitamina B6 presente nel cavolfiore è anche efficace nel migliorare la tolleranza del glucosio nei pazienti con diabete gestazionale.
Cura la colite
Gli studi hanno suggerito che gli estratti di cavolfiore esercitano effetti anti-infiammatori sui sintomi della colite ulcerosa. Questo effetto protettivo può essere attribuito alla presenza di feniletil isotiocianato, che esercita un effetto curativo sul danno verificatosi nei tessuti del colon e nell’epitelio del colon.
Previene l’ictus
Il consumo di frutta e verdura a polpa bianca come il cavolfiore aiuta a ridurre il rischio di ictus, a causa della presenza di un allicina composta, che aiuta anche la pulizia del fegato e del sangue.
Come selezionare e conservare un cavolfiore?
I cavolfiori con fiori bianchi cremosi, strettamente impacchettati e cremosi con foglie verde brillante sono i migliori da scegliere. Gli ornamenti gialli e macchiati con foglie cadenti sono quelli privi di nutrimento e freschezza. Macchie di colore scuro sul cavolfiore possono anche indicare la presenza di una muffa nota come peronospora.
Il cavolfiore può essere conservato in frigorifero per 5 giorni. I fiori tagliati devono essere consumati entro 4 giorni in quanto non durano a lungo.
Ricette salutari con il cavolfiore
Il cavolfiore è un ortaggio versatile che è diventato uno dei preferiti tra chi cura la salute. Qui ci sono diversi modi per gustarlo:
Contorno: i cavolfiori possono essere cotti al vapore o arrostiti con spezie, oppure possono essere corri in forno con aglio e parmigiano.
Riso al cavolfiore: quando viene grattugiato e arrostito, il cavolfiore può essere usato come sostituto a basso contenuto di carboidrati del riso.
Crosta o involtini di cavolfiore: pizze e involtini possono essere fatti sani con una crosta fatta con questa verdura crucifera.
Verdure e salse: i fiori di cavolfiore, salati e sbollentati, possono essere serviti con hummus o salse a base di yogurt.
Sostituto di carne: si può arrostire a fette con delle spezie, poi immerso in una pastella di uova e cotto in padella.
Purè di cavolfiore: schiacciare il cavolfiore bollito e mescolarlo con lo yogurt permette di ottenere un sostituto ricco di antiossidanti e più leggero del purè di patate al burro.